Una guida facile per la creazione di un beauty case minimal, pratico e intelligente!
Una volta ho comprato un’intera box di trucchi perché una influencer su YouTube mi ha convinto che valeva la pena avere ogni cosa al suo interno.
Puoi già immaginare com’è andata questa storia, vero?
Nessuno di quei prodotti era adatto a me.
Ciao, sono Monia, sono una truccatrice ed incoraggio le persone a potenziare la loro bellezza attraverso routine più semplici ed efficaci.
La storia che ti ho raccontato è reale.
Ho sempre avuto un debole per lo stile di trucco minimalista, ma ho avuto difficoltà ad applicare questo essenzialismo alla mia collezione.
A conti fattiirei che utilizzavo meno del 10% di tutte le cose che avevo e la maggior parte dei prodotti scadevano senza che li avessi utilizzati abbastanza.
Quando ho avuto tempo per riorganizzare i cassetti ho eliminato il superfluo e questo mi ha lasciato con una bellissima capsule di make-up minimalista che finalmente utilizzo per intero.
Ma cos’è una capsule o beauty case minimalista? E soprattutto da dove si parte per realizzarne una semplice ed efficace?
Questo è ciò che esploreremo oggi qui, quindi sali a bordo e facciamo un altro passo verso la semplificazione!
Cos’è un beauty case minimalista?
Un beauty case minimalista segue esattamente lo stesso principio di un arredamento o un guardaroba minimalista.
Lo scopo è ridurre all’essenziale e consumare solo ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Al contrario del ciclo fin troppo comune del consumismo.
Il termine “capsule” si riferisce ad una collezione di pochi prodotti essenziali che non passano mai di moda. Pensa a un classico rossetto rosso, una matita nera, un iconico blush nude.
Quindi, per riuscire ad avere una preziosa capsule l’idea è quella di curare una collezione versatile, senza tempo e di qualità, con il minor numero possibile di articoli.
La regola per farlo?
Sempre lei.
Dal momento che una capsule minimalista non richiede tanti prodotti hai la possibilità di investire in articoli più durevoli e di qualità.
Una volta selezionati gli elementi essenziali, puoi integrare il tuo beauty con pochi pezzi “da occasione” e cioè quelli utilizzerai con meno frequenza: come ad esempio un ombretto glitterato o un rossetto per te particolare.
Perché fare un beauty case minimalista?
Per alcuni, una collezione di trucco minimalista è semplicemente un ottimo modo per ridurre la propria impronta ambientale optando consapevolmente per ciò che è strettamente necessario.
Per altri può significare evitare di rovistare tra la massa di trucchi per trovare ciò che si cerca, in altre parole meno stress.
O ancora, avere un beauty case minimalista può essere parte di uno stile di vita in cui trovare un grande sollievo nel liberarti da oggetti, stereotipi e costrizioni estetiche.
Scegliendo strategicamente ogni singolo pezzo della tua capsule, avrai sempre una soluzione di trucco semplice e adatta, indipendentemente dall’occasione.
Qualunque sia il tuo stile puoi creare una soluzione su misura per te. Puoi avere una capsule di make-up elegante, chic, rock o estremamente naturale, tutto dipende da come vuoi essere.
Ora però scopriamo come si fa!
1) Pensa al trucco multiuso
Noi skinimalisti del passato ci arrangiavamo con un po’ di correttore mischiato alla crema per avere una base viso più “naturale”.
Oppure pur di ricreare quella luminosità da pelle sana sulle guance, il nostro rossetto cremoso ci faceva da blush.
Tutto ciò accadeva prima di avere a disposizione prodotti multifunzione minimalist friendly, sicuramente più adatti a svolgere questo compito.
Queste formule si presentano sotto forma di stick o creme applicabili con le mani o con i pennelli. Possono essere utilizzate su occhi, guance e labbra, hanno vari colori, ma come caratteristica universale una certa trasparenza e modulabilità.
Questo significa che una volta applicati saranno come un velo di colore leggero, ma hai sempre la possibilità di aggiungere prodotto per intensificare il make-up.
I prodotti multifunzione che hanno avuto successo per numerosi motivi:
- Sono economicamente vantaggiosi perché un singolo prodotto svolge più di un lavoro
- Riducono gli sprechi in quanto possono essere utilizzati in più modi
- Consentono un make-up rapido la mattina o in qualsiasi altra occasione
- Occupano poco spazio e sono facili da trasportare anche in viaggio → Come fare un beauty case minimalista per vacanze leggere
Beh onestamente sul fattore risparmio economico tutto dipende da quanti acquisti fai, ma per quanto riguarda gli sprechi il vantaggio è assicurato.
Pensa a tutti quei blush, bronzer o palette di ombretti che giacciono nel tuo cassetto e che sono quasi sicuramente tutti oltre il loro PAO! (PAO = period after opening = scadenza del prodotto)
Questo non accadrà con i tuoi prodotti multiuso perché sfruttandoli in molteplici modi riuscirai sicuramente a terminarli prima della scadenza.
Il fattore della praticità invece è indiscutibile perché i prodotti multiuso consentono un make-up veloce, occupano poco spazio in borsa o nella trousse e si ritoccano in un lampo.
L’ideale per quei look minimalisti, puliti e naturali che tutti sognano.
A proposito di multitasking, puoi ridurre anche la quantità di prodotti skincare puntando su prodotti intelligenti! Per approfondire leggi → 3 abitudini dello Skinimalism che semplificano la cura della pelle
2) Qualità oltre la quantità
In media spendiamo 400 euro all’anno in prodotti cosmetici, ma gran parte degli articoli che acquistiamo non vengono mai indossati o vengono usati pochissime volte e poi buttati per la scadenza ☹️
Gli oggetti economici sono accessibili a tutti e tendiamo ad investire molto di più nel loro acquisto perché siamo cresciuti con la mania di dover cambiare e la possibilità di farlo.
Siamo tutti colpevoli di assaporare la nascita e la morte facile di oggetti.
Ecco perché esiste la fast beauty. Ma ovviamente, questo non è affatto sostenibile e contribuisce a produrre rifiuti.
Il make-up di qualità ha un costo più elevato e ci limita nell’acquisto troppe cose superflue, ma è anche questo il motivo per cui tendiamo a dargli un valore diverso.
Non ti sogneresti mai di buttare un rossetto di Chanel senza averlo prima terminato e soprattutto lo sceglieresti con estrema cura prima di metterlo nel carrello.
Non è vero?
Ecco molto probabilmente il loro costo, la loro qualità e la piacevolezza di utilizzo è parte di ciò che li rende così attraenti.
Un buon rossetto che ti valorizza ti rende più felice di 10 rossetti scadenti (o scaduti).
“Meno ma meglio” è uno dei miei motti preferiti!
Quando decidi di puntare solo sulle cose che reputi migliori ti ritrovi con una piccola collezione di prodotti, ma tutti occuperanno il primo posto nel tuo cuore.
Seleziona i tuoi personalissimi evergreen, saranno quelli i prodotti a cui farai sempre affidamento per sentirti al sicuro nella tua pelle.
3) Di cosa hai bisogno ogni giorno?
La realizzazione di una capsule di trucco minimalista inizia con il capire di cosa hai davvero bisogno.
Ma come si fa?
Un modo semplice è fare un elenco dei prodotti che indossi ogni giorno della settimana.
Una volta terminato, tieni questo elenco a portata di mano per capire cosa dovrai acquistare all’occorrenza!
Alcune persone indossano prodotti come ad esempio il rossetto, più volte alla settimana, ma raramente usano un colore diverso ogni giorno.
L’obiettivo è avere meno di cinque rossetti perché pensare di averne uno per ogni giorno della settimana non è proprio la versione minimalista che stiamo cercando.
Assicurati di selezionare l’essenziale di cui hai veramente bisogno perché puntare su pochi “ingredienti” ti permette di avere sempre una soluzione semplice e adatta ogni volta che ti trucchi.
4) Riordina i prodotti che hai già
Realizzare un beauty case minimalista non significa buttare tutto ciò che hai e riacquistare nuovi prodotti.
Ti consiglio di leggere questo articolo per farti un’idea dei prodotti che potresti già avere e quindi conservare, per creare la tua collezione essenziale → Come creare una capsule di trucco minimalista (e intelligente)
Molte cose che hai sicuramente sono ancora sfruttabili, ma il primo passo è cominciare a fare una selezione tra tutto il caos e per molti versi questo passaggio non sarà semplice.
Molti consigliano un’eliminazione istantanea e a cuore duro di ciò che non ti convince. E in realtà anche io penso che questa sia la tecnica più efficace se vuoi davvero ridurre all’essenziale.
Ma se non riesci a capire cosa ti serve e cosa no, puoi eliminare i prodotti superflui progressivamente.
Potresti fare in questo modo: metti una scatola nei pressi della tua collezione di trucchi e butta dentro i prodotti che non ti convincono più man mano che li applichi.
Se non li utilizzi più con piacere o non si adattano più alle tue esigenze non hai alcun motivo per continuarli a tenere.
Il “potrebbe sempre servire” è una bugia che ci raccontiamo costantemente pur di avere la consapevolezza di una scelta più vasta, semmai dovessimo (un giorno) desiderare di cambiare.
Spoiler: non succede mai.
Questo è un modo semplicissimo per affrontare quello che può sembrare un compito monumentale. Ma è anche un esercizio di consumo consapevole.
Quando ti senti in vena di pulizie smaltisci o vendi eticamente i prodotti che hai riposto nel cestino.
5) Amati di più
L’industria della bellezza vale MILIARDI.
Questi miliardi provengono da un marketing che gioca sulle insicurezze estetiche delle persone.
La verità è che siamo costantemente manipolati:
un conto è acquistare un prodotto che ti serve, un altro è acquistare il prodotto che non ti serviva ma che quella pubblicità ti ha fatto credere di si.
Nota la differenza.
La verità è che finché non impariamo ad amarci per come siamo, aggiungeremo quante più cose possibili che promettono di trasformarci in qualcuno che non siamo.
Lavora seriamente sul rapporto che hai con te e la tua bellezza, accetta quelle caratteristiche uniche che ti rendono quello che sei.
Be yourself. Everyone else is already taken.
-Oscar Wilde
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Un bacio, Monia.