Come si applica l’illuminante, a chi è adatto e quanti tipi di illuminanti esistono in commercio
Ciao a tutte ragazze! Oggi vi parlo di illuminanti, sicuramente per me tra i prodotti make-up preferiti in assoluto, li reputo indispensabili per completare un look e non devono mai mancare nella mia trousse. In tantissime come me, lo adorano, lo stra-utilizzano e ne posseggono di ogni tipologia, ma sono consapevole del fatto che l’illuminante potrebbe spaventare soprattutto chi non è abituata a truccarsi, ma se vi dicessi che potrebbe diventare l’unico prodotto (dopo il mascara) da utilizzare per i vostri look estivi? Capisco che la parola illuminante susciti nella vostra mente qualcosa di esagerato, quasi improponibile, ma adesso insieme faremo un po’ di chiarezza su come va applicato e su quante tipologie, molto differenti tra loro, esistono sul mercato. Se siete pronte, seguitemi!
Come si applica correttamente l’illuminante?
Partiamo dalla base, come si applica l’illuminante? Non è difficile farsi prendere la mano con questo prodotto, è bellissimo certo, ma non va messo certamente su tutto il viso. La prima regola, come sempre, è quella di truccarsi con una buona fonte di luce, truccarsi in un luogo troppo buio potrebbe ingannarci e indurci ad applicare troppo illuminante. Quando ci trucchiamo la luce è la nostra migliore amica e ci aiuta a capire di quanto prodotto abbiamo effettivamente bisogno e questo non vale solo per l’illuminante.
Ma su quali zone del viso possiamo applicare precisamente l’illuminante? Le zone sono:
-parte alta degli zigomi
-punta del naso
-arco di cupido
-parte più sporgente del mento
-angolo interno dell’occhio
-sotto al sopracciglio.
Ma l’illuminante è un prodotto da sera o possiamo applicarlo anche per il giorno? L’illuminante non ha orario, è perfetto in qualsiasi momento della giornata, sicuramente se si tratta di un trucco da giorno opteremo per un illuminante più soft e delicato, che metta in risalto la naturale luminosità della pelle.
Invece se stiamo strutturando un make-up da sera, si può tranquillamente optare per un illuminante super wow, sempre sapientemente dosato.
Per quanto riguarda il colore prestate molta attenzione alla base colore dell’illuminante, così come per gli ombretti, i fondotinta e i correttori, possono avere sottotono freddo o caldo, guardate l’immagine, il colore alla vostra sinistra è a sottotono caldo, quello a destra a sottotono freddo, un colore che non oserei mai utilizzare su una pelle ambrata.
Quelli rosati, azzurrini, lilla o bianchi e quindi a sottotono freddo, sono adatti solo a pelli molto chiare e quindi li consiglio solo nel periodo invernale. Quelli dorati, avorio, panna, bronzo e oro rosa sono a sottotono caldo e quindi perfetti per le pelli scure e più in generale in estate, perché riescono ad esaltare anche l’abbronzatura più impercettibile.
Il metodo di applicazione varia in base alla texture che decidiamo di utilizzare, esistono illuminanti in crema o in stick, in polvere, liquidi e in gel, andiamo a vederli nel dettaglio.
Illuminanti in polvere
Sono i più diffusi e i più utilizzati, possono essere compatti o in polvere libera. Il modo migliore per applicarli è un pennellino a setole larghe, bisogna accarezzare delicatamente il viso, senza fare troppa pressione e stendere il prodotto in modo omogeneo, sfumandone i bordi.
Gli illuminanti in polvere sono di solito i più luminosi e vistosi, anche se esistono formule più delicate, gran parte delle texture in polvere sono per chi non ha paura di osare.
Consiglio gli illuminanti in polvere a chi ama spudoratamente l’effetto glow. Attenzione invece agli illuminanti in polvere libera, il modo migliore per utilizzarli senza fare disastri è bagnare leggermente il pennello con uno spray fissante e successivamente prelevare il prodotto, altrimenti rischiate di far svolazzare il pigmento luminoso su tutto il viso.
Illuminanti in crema, in stick, in gel e liquidi
Li racchiudo nella stessa categoria perché sono simili tra loro, hanno appunto una texture più simile a quella di una crema o un liquido e di solito (ma non sempre) anche un effetto più naturale sul viso, proprio dovuto al fatto che si fondono perfettamente con la pelle. Questi illuminanti possono essere applicati con una spugnetta umida o con le dita (metodo che io preferisco) e vanno picchiettati sulle zone interessate fino ad ottenere una sfumatura naturale ed omogenea.
In base ai vari brand o alle diverse collezioni dello stesso brand, gli illuminanti si differenziano per varie caratteristiche quali colori, luminosità, micronizzazione, texture, ma soprattutto intensità quindi si va dagli illuminanti super naturali quasi trasparenti ad effetto bagnato a quelli super accecanti, ricchi di microglitter e sicuramente più adatti ad un trucco da sera.
Personalmente io amo gli illuminanti in estate, quando voglio ricreare quei make-up super glowy perfetti per esaltare l’abbronzatura. Quando si tratta di illuminanti liquidi mi piace miscelarli anche al fondotinta, per renderlo più radiante e luminoso.
Oppure quando non ho voglia di truccarmi, dopo una giornata di mare per esempio, utilizzo un pizzico di illuminante liquido o in stick, sulle zone interessate per ravvivare l’incarnato senza dover utilizzare altri prodotti e creare un look super veloce, in vacanza è un metodo rapido per avere un look curato e per niente trasandato.
Eccoci ragazze spero di avervi insegnato qualcosa in più sul mondo degli illuminanti! Non ne siate spaventate, iniziate a testarne centinaia per trovare quello che vi fa battere il cuore. Per me gli illuminanti sono indispensabili, regalano al look un tocco magico e sono un assoluto must-have per l’estate, senza ombra di dubbio. Io vi saluto e vi auguro di trovare l’illuminante della vita al più presto! Un bacio bellezze!