Il mondo cosmetico sta cambiando, correttore e fondotinta non servono più e forse non sono mai serviti
Questo non è solo un articolo sul make-up, questo è uno sguardo alla cosmetica del futuro.
Quella che “metterà fine” al caos che si è creato nel mondo sovrasaturo della bellezza.
Ciao sono Monia, sono una truccatrice minimalista e attraverso i miei canali online diffondo routine di trucco e skincare semplificate in accordo allo stile di vita skinimalista.
Gli ultimi 4 o 5 anni abbiamo assistito ad una crescita inimmaginabile dei prodotti cosmetici e in particolare di due di loro: correttore e fondotinta.
Sul mercato ne sono apparsi di ogni tipo, dalle 50 shades indice (solo apparente) dell’inclusività, alle centinaia di formule proposte per soli 5 tipi di pelle esistenti sul pianeta Terra.
Ma ci siamo, qualcosa sta per cambiare in fretta e con quello che leggerai voglio “prepararti” a questo cambiamento che molti altri ignorano completamente.
Sono sicura che alla fine di questo post ti renderai conto di come sono infiniti i modi del mercato di tenerci in pugno, ma anche che da qui ne uscirai una persona più informata e consapevole che non si lascerà fregare facilmente.
Io sono una truccatrice che ha qualcosa di controverso da dire sul mondo della bellezza e in effetti scrivo per chi desidera un mondo più onesto e, anche se in questo caso si tratta di quello della cosmetica, sappiamo che i grandi cambiamenti partono sempre da quelle che sembrano piccole azioni.
Sono impaziente di affrontare questo tema, quindi iniziamo subito questo viaggio.
La fast beauty rende le cose più difficili
Un tempo se tua nonna aveva bisogno di un fondotinta andava in profumeria e poteva scegliere tra 4 o 5 marchi e certamente avrebbe comunque trovato il prodotto perfetto per le sue esigenze.
Oggi io e te abbiamo un grosso problema: dobbiamo prima di tutto scegliere la profumeria in cui entrare, poi dobbiamo fare i conti con migliaia di brand ed infine con centinaia di tipologie di fondotinta.
Non è forse così?
SIAMO BOMBARDATI.
Sai, in passato ho fatto un gravissimo errore, grazie al quale però, poi sono diventata una sostenitrice del mondo minimalista, del less is more.
Vivendo ogni giorno il settore del trucco mi sentivo in obbligo di stare al passo con i trend e con le mode dei social per non sfigurare davanti ai clienti (che sono sempre molto legati alle novità di mercato).
In sostanza per mantenere il kit aggiornato spendevo più di quello che guadagnavo. Avevo centinaia di prodotti nella valigia che valevano migliaia di euro, ma mi rendevo conto che mentre lavoravo usavo sempre gli stessi, per me impareggiabili nella resa.
E probabilmente è quello che ancora adesso accade a te e centinaia di persone che si ritrovano a leggere questo articolo: abbiamo tanti prodotti ma poi usiamo sempre gli stessi.
Tutti siamo attratti dalle novità eppure per ogni nuovo prodotto che nasce c’è qualcosa che smette di funzionare.
Più aumenta la disponibilità di prodotti, più diminuisce la nostra capacità di scegliere.
Ed è così. Un gesto semplice come la cura di se, si trasforma in un’esperienza frustrante.

Benvenuti nel 2023 dove ci sono migliaia di brand che vendono migliaia di prodotti uguali, con nomi diversi, ma realizzati dalle stesse fabbriche.
Correttore e fondotinta “essenziali” di bellezza…?
Ti dicevo di come oggi io, tu, assieme ad altri miliardi di persone, siamo sommersi dalla quantità di offerta sul mercato e di come questo sia diventato un problema in fase di acquisto.
Cosa succede quindi?
Che si attivano delle scorciatoie psicologiche per facilitare la scelta.
Una di queste è farsi prendere da quel brand che ha fatto il marketing più bello o più furbo.
Sai mi rattrista ammetterlo ma il mondo cosmetico è una fossa di leoni.
Correttore e fondotinta?
Ne sono solo la prova meno palese e la meglio riuscita di tutte e sai perché?
Ti basti pensare che da un singolo prodotto, una formula di base colorata con lo scopo di coprire le discromie, ne hanno creati due con nomi diversi differenziandone leggermente la formula.
Poi ce li hanno venduti dicendo che: uno serve per il viso intero (il fondotinta) e l’altro invece per il contorno occhi (il correttore).
Di conseguenza noi consumatori li abbiamo considerati entrambi degli essenziali di bellezza.
Un po’ com’è accaduto per la crema viso e quella del contorno occhi (un’altra fregatura, ma ne parleremo in un altro post).
Un’ ottima strategia di marketing?
Forse si o forse no.
Fatto sta che correttore e fondotinta sono molto simili ma non del tutto uguali, una differenza voluta dal mercato che da anni ci spinge a comprarli entrambi.
Ma quindi che differenza c’è tra correttore e fondotinta? E cosa li renderà così “inutili”?
Rispondiamo alla prima domanda che sarà necessaria a comprendere la seconda. Non perdere l’attenzione perché: “la conoscenza rende tutto più semplice”.
Una delle mie frasi preferite, che purtroppo non ho detto io ma Jhon Maeda, il famoso Graphic Designer che inventò gli screensaver xD
Cos’è il fondotinta e perché è diverso dal correttore
Quello che più non mi piace del fondotinta è che sembra palesemente che stai indossando il fondotinta.
Devi sapere che gran parte dei fondotinta liquidi sono delle emulsioni formate da ingredienti che non si amano tra loro: acqua e siliconi.

Legare questi due componenti non è semplice perché si respingono, come l’acqua e l’olio. Hai presente?
Tra acqua e siliconi c’è un ulteriore intruso, ovvero il pigmento che da il colore al fondotinta.
Bene, tenere insieme questi elementi è molto difficile e prestare attenzione alle dosi è importantissimo per trovare il giusto equilibrio.
Tutti questi elementi vengono legati da emulsionanti come la lecitina. Eppure per quanto possa essere magico tutto questo, le emulsioni tendono ad essere molto instabili.
Una dimostrazione ne è il fatto che le fasi possono separarsi nella bottiglia stessa (ecco perché sui fondotinta è consigliato di agitare prima dell’uso).
La coesistenza di questi ingredienti è naturalmente difficile e possono comportarsi in maniera strana anche una volta stesi sulla pelle: possono separarsi, creare grumi, evidenziare la texture della pelle o accumularsi nelle rughe.
Ecco perché i fondotinta sulla pelle tendono sempre a farsi notare.
Questo in effetti è il motivo per cui nascono i primer, una pura dose di silicone che teoricamente dovrebbe aiutare a far aderire meglio il prodotto ma che invece non sempre sono amici del fondotinta.
Per approfondire leggi → Il primer viso peggiora l’aspetto del tuo trucco? Ecco perché!
Lo so, tutto questo potrebbe sembrarti strano però è solo scienza cosmetica e non è finita qui.
Oltre a questo molti fondotinta possono contenere ulteriori ingredienti come l’alcohol, che alterano ancora di più la naturalezza e rendono la formula inutilizzabile su zone del volto come il contorno occhi o su alcuni tipi di pelle come quelle secche e mature.

Ecco che per magia il fondotinta diventa un prodotto specifico per il viso e crea l’esigenza di un secondo prodotto specifico per gli occhi: il correttore.
Sarò sincera, non amo particolarmente le formule dei fondotinta e ce ne sono poche che ho apprezzato negli anni.
Se ti possono interessare le ho raccolte in questo articolo → 7 fondotinta memorabili che migliorano ogni tipo di pelle
Tuttavia ad essere sincera ho sempre preferito quelle dei correttori e adesso ti svelo perché.
Cos’è il correttore? E perché è “migliore” del fondotinta?
Il correttore per le occhiaie è un prodotto studiato appositamente per il contorno occhi e potremmo definirla la versione “meglio formulata” di un fondotinta.
La pelle del contorno occhi è molto sottile e a qualsiasi età tende ad avere molte linee e rughe.
Inoltre essendo sprovvista di ghiandole sebacee risulta sempre più secca rispetto alle altre zone del viso.
In altre parole la pelle del contorno occhi mostra tutte le caratteristiche di una pelle invecchiata (sottile, secca, ricca di linee e rughe profonde).
Che differenza c’è tra correttore e fondotinta? Perché il correttore è più adatto al contorno occhi?
Avrai sicuramente notato una cosa: la consistenza dei correttori, che siano liquidi o in cialda, è sempre più densa rispetto a quella di un fondotinta.

Questo significa che il correttore:
- n°1 ha una concentrazione di pigmenti più alta
- n°2 ha meno acqua di un fondotinta
- n°3 può addirittura non contenere acqua
Ma che cosa significa in pratica tutto questo?
Questo significa che la formula del correttore in sostanza è più stabile, di conseguenza questo lo rende un prodotto più performante.
Si attacca meglio alla pelle, copre in modo più omogeneo e appare molto più naturale (a patto che se ne usi la giusta quantità).
Ma il correttore ovviamente è un prodotto migliore non solo per la zona del contorno occhi, ma anche per tutto il resto del viso.
(A proposito, in questo articolo dedicato alle occhiaie ti mostro come coprirle con la giusta quantità di correttore. Se può interessarti dagli un’occhiata)
Di fatto puoi notare tu stesso che non esistono primer pre correttore e se esistono stanne alla larga perché sono una grossa truffa!
Un po’ (di correttore) fa molto
Quando parliamo di usare il correttore per uniformare tutta la pelle del il viso, non devi immaginare lo stesso quantitativo di fondotinta o quello industriale che vedi usare sui social, anzi.
Proprio perché è più coprente il correttore va distribuito in quantità piccolissime e in zone mirate.
Non necessiti di fare una full face di correttore per avere una pelle uniformata e radiosa.
Un po’ di correttore al mattino nelle zone critiche e sei a posto.
Ancora una volta, mi preme specificare che questo dipende dalla formula in questione perché indubbiamente esistono anche dei correttori che non sono dei buoni prodotti.
Quindi:
considerando sempre formule ben studiate per il contorno occhi, il correttore può essere definito la versione migliorata del fondotinta.
Lascia che ti mostri alcune delle mie formule preferite di correttore, che adoro utilizzare su tutto il viso per ottenere una base viso impeccabile e super naturale.
Shiseido Synchro Skin Self Refreshing Concealer
Laura Mercier Flawless Concealer
Mesauda Pro Light Concealer
In tutto questo c’è un problema: il correttore costa più del fondotinta
Se la formula del correttore è migliore di quella del fondotinta perché abbiamo riservato questo prodotto di “migliore qualità” solo per la zona del contorno occhi?
Probabilmente la risposta si può ritrovare nella differenza di prezzo che il mercato ha stabilito.
Facendo i tuoi acquisti probabilmente qualche volta ti sarà capitato di notare che il correttore è più costoso del fondotinta.
Se non ci hai mai fatto caso seguimi attentamente perché sto per mostrarti il palese zampino del marketing subdolo.
Alcuni siti indicano il costo dei cosmetici per ml, eccone un esempio: ho evidenziato in rosso il costo/ml dei due prodotti.

In questo caso un flacone di fondotinta da 30 ml costa €46,99 invece uno di correttore da 5,8 ml costa €33,99.
Ben €156,68/100 ml del fondotinta contro €586,03/100 ml del correttore.
Ho preso come esempio due prodotti di shiseido (specifico che adoro il marchio) ma voglio precisare che fondotinta e correttore di qualsiasi altro marchio (della stessa linea) hanno sempre un costo abbastanza diverso.
Cosa fa alzare così tanto il prezzo del correttore? Si tratta di una scelta di marketing meschina?
Il fatto di aver reso poco più performante la formula del correttore e poi averlo messo in un contenitore più piccolo, ha permesso al mercato cosmetico di impostare un prezzo molto più alto.
C’è una legge del marketing che si chiama della riduzione che dice che: quando un piccolo oggetto va oltre le nostre aspettative ne siamo contenti e siamo disposti a pagarlo di più.
E questo è proprio il caso del correttore.
Come abbiamo visto nelle righe precedenti la qualità tra fondotinta e correttore differisce realmente, però questa abissale differenza di prezzo (a mio parere) non è giustificata.
Il punto è che il gioco si sta facendo sempre più difficile ed estremamente più costoso ed in tutto questo sono coinvolti i consumatori amatoriali, ma anche i professionisti del settore.
A proposito dei quali i più onesti e affermati hanno provveduto ad eliminare questa banalissima differenza tra i due prodotti per offrire al mercato un unico prodotto di alta qualità e versatile ad un prezzo molto conveniente.
Alcuni nomi?
Wayne Goss, Kevin Aucoin, Vincent JR Kehoe, fondatore del marchio di makeup professionale RCMA e delle tavolozze di creme di colori multiuso per il viso.
Se non sei del settore è normalissimo che tu non li abbia mai sentiti nominare ma ti assicuro che sono BIG del settore make-up.
Le cose stanno cambiando e questo anche grazie anche alla nascita di brand di trucco minimalisti che celebrano la bellezza del LESS IS MORE.
Conclusione: correttore e fondotinta diventeranno un solo prodotto
Fondotinta e correttore possono essere racchiusi in un unico prodotto?
Ovviamente si e in realtà è proprio così che riusciremo ad uscire da tutta questa confusione.
E probabilmente oggi l’unico modo per andare avanti è fare un passo indietro.
Alcuni brand minimalisti stanno andando verso questa direzione semplificando il mondo del make-up e anche la nostra vita.
Annullando la differenza tra correttore e fondotinta puoi avere un prodotto che puoi utilizzare indistintamente su tutto il viso.
La formula è ovviamente molto vicina a quella di un correttore cremoso, ma la differenza sta nella quantità più elevata di prodotto che hai ad un prezzo più onesto e non solo.
Sia la scelta che l’applicazione diventano molto più semplici perché non solo i due prodotti si fondono in un unico, ma anche le tonalità diventano molte meno, senza intaccare l’inclusività.
Com’è possibile?
Beh c’è ancora molto da dire su questi prodotti e onestamente meritano uno spazio tutto proprio.
Se li vuoi conoscere e capire meglio di cosa si tratta te ne parlo dettagliatamente un un prossimo articolo di cui ti invierò una notifica quando sarà pronto.
Tieniti connesso
***Ovviamente il mercato della produzione di massa tende a produrre prodotti specifici per invogliare ad acquistare più cose possibili ma che in fondo basta puntare su prodotti essenziali e versatili per avere tutto ciò di cui hai bisogno.
Ciò che abbiamo detto è un approccio per certi versi rivoluzionario al makeup che lo rende più semplice, sostenibile, pratico.
Un makeup multiuso riflette la nostra filosofia di beauty minimalist, dove la salute e la bellezza della pelle sono le protagoniste assolute. ***
Bisogna sempre guardare le cose da angolazioni diverse. e proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva.
Da: l’attimo fuggente
Il mondo del trucco minimalista è favoloso, puoi scoprire semplificazioni a cui prima non avevi mai pensato.
Correttore o fondotinta? Fammi sapere nei commenti a quale non puoi rinunciare!